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Focus Salute

Alcuni bambini faticano a decodificare le lettere di un libro. E’ possibile intervenire e risolvere il problema senza scoraggiare o mettere in dubbio l’intelligenza del piccolo.

La dislessia fa parte dei cosiddetti DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento) ed è da qualche anno di grande attualità. E’ molto importante fare distinzione tra tale disturbo e situazioni di prigrizia o disattenzione. Bambine e bambini dislessici hanno una profonda difficoltà nell’imparare a leggere e scrivere tanto da condizionare in modo negativo il rendimento scolastico. Non si tratta di problemi di natura neurologica o sensoriale, ma semplicemente che il loro cervello ha una capacità più ridotta di ad esempio percepire o distinguere i suoni che compongono una parola, oppure associazione suoni alle lettere corrispondenti. E’ un disturbo specifico della fase evolutiva e rientra nei DSA come la disortografia (difficoltà di scrittura), la discalculia (difficoltà di calcolo) e la disgrafia (difficoltà nell’atto dello scrivere). Un bambino dislessico può comunque riuscire a leggere, ma semplicemente impiega più tempo e fa molta più fatica.

COME SI RICONOSCE? La strada è quella di captare segnali attraverso degli specifici test di lettura e scrittura effettuati o durante gli anni della scuola primaria (test piuttosto precoci che non danno risultati certi e sicuri) o da Professionisti privati/Associazioni di settore. Resta il fatto che i genitori sono i soggetti principali che possono individuare tale difficoltà nel fare i compiti o in altre occasioni. Di recente l’Istituto Superiore della Sanità ha indicato i criteri per la presa in carico del paziente e per il trattamento ad esempio affidando il piccolo non soltanto ad uno specialista, ma ad un equipe composta da Logopedista, Neuropsichiatra infantile, Psicologo dell’infanzia.

RUOLO DEL PROFESSIONISTA. Il Professionista che tratta tali difficoltà è principalmente il LOGOPEDISTA. L’esperto interviene quasi sempre con bambini che hanno un disturbo linguistico, step molto importante per rafforzare le abilità di apprendimento. Già da piccoli si possono realizzare programmi di potenziamento.

RIABILITAZIONE. La riabilitazione logopedica in caso di disturbi specifici dell’apprendimento e dislessia diventa fondamentale. Il programma riabilitativo contiene obiettivi e specifiche attività. E’ fondamentale avere un rapporto costante e stretto con a famiglia.

NUMERI E STATISTICHE. Secondo quanto indicato dal Ministero dell’Istruzione sulla base delle certificazioni che arrivano dalle scuole risultano dislessici: Lombardia 9% – Campania 1.8% – Resto d’Italia dal 2.5% al 4%. Il 40% dei bambini che hanno un disturbo specifico del linguaggio diventano bambini on un disturbo specifico di apprendimento.

Presso la nostra struttura sono presenti due LOGOPEDISTE: Dott.ssa GRILLO SANDRA (Giovedì dalle ore 16.00) e Dott.ssa ANDREINI IRENE (Venerdì dalle ore 16.00). Contattateci per avere maggiori informazioni.

Rubrica in collaborazione con:

Studi Medici Pubblica Assistenza Tavarnuzze

Erboristeria Il Ginkgo della Dott.ssa Rossana Parigi