La Protezione Civile rappresenta l’organismo preposto ad attuare tutte le misure di previsione e prevenzione dei maggiori rischi presenti sul territorio legati a calamità sia naturali che dovute all’incuria e all’opera dell’uomo.

A Tavarnuzze in seno all’Associazione di Pubblica Assistenza, opera un gruppo di Protezione Civile, che negli anni si è rafforzato, distinguendosi anche in interventi nazionali e regionali, come ad esempio la partecipazione con più squadre, a più riprese alla ricerca di dispersi sulle nostre montagne, coordinandosi con i VVFF e forze dell’ordine.

Sul territorio il gruppo di P.C. è intervenuto più volte per liberare le strade da alberi e rami caduti e per monitorare il fiume Greve durante i periodi di piena.

Inoltre ha partecipato e partecipa ai molteplici corsi di formazione ed aggiornamento, nonché esercitazioni, indetti da A.N.P.AS, tipo l’uso della motosega, dell’idrovora, delle pompe ad immersione, di apparecchi di comunicazione, montaggio di tende pneumatiche, etc.

Tutto questo ha come obiettivo quello di prendere dimestichezza con le varie attrezzature che l’Associazione possiede e il capire come utilizzarle in sicurezza, con un fondamentale riferimento ai D.P.I. ( Dispositivi di Protezione Individuale ) come scarpe antinfortunistiche, guanti, occhiali, abbigliamenti anti-taglio, cuffie, visiere, caschi, etc, forniti ai partecipanti.

Ultimamente è stata spostata l’attenzione anche sul come poter migliorare l’aspetto del nostro paese, cominciando dal verde pubblico, che tutti desideriamo avere più curato e più rispettato.

In una riunione del Consiglio Direttivo della Pubblica Assistenza di Tavarnuzze, realtà sempre presente e sensibile ai bisogni della comunità tavarnuzzina, è stato posto il problema, condiviso prima con l’Amministrazione, ed è stata approvata la proposta di creare un gruppo denominato “PROGETTO VERDE PUBBLICO” all’interno della già operativa P.C.

Di conseguenza, nei giorni successivi, è stato stipulato un accordo su come e dove intervenire, dando priorità ai luoghi di socialità e di aggregazione ed ancor di più alle aree frequentate da bambini.

Il “PROGETTO VERDE PUBBLICO” sulla carta era stato fatto, ma mancava il più: la forza lavoro! Partendo con alcuni veterani della P.C. piano piano il gruppo si è infoltito, non solo con pensionati, ma anche con giovani che, oltre ad abbassare l’età media, danno un enorme contributo quando interveniamo nelle specifiche zone.

Adesso possiamo affermare con emozione di aver già raggiunto un ottimo risultato nel vedere giovani e meno giovani collaborare fianco a fianco con entusiasmo per ottenere il meglio di quello che ciascuno possa dare, con la consapevolezza di aver fatto allo stesso tempo del bene alla comunità e a loro stessi.